Ho qui – vicino a me – un altro pensiero
sulla mia altalena legata alle nuvole.
Non la conosce nessuno
ma c’è un posto per te,
non ha targhetta con il tuo nome
eppure lo riconoscerai.
Il vento la sta già agitando,
una tempesta li disperderà.
E’ ciò che vogliono,
per giocare liberi da una mente rigida.
Cavi sottili, sì.
Lunghissimi.
Fìdati.
Nulla è sicuro.
Sali.
E se hai pensieri leggeri, onesti, gentili, umani
ci reggerà.