Spero, credo, voglio e farò sì che la mia personale ricerca della Verità possa proseguire in un territorio senza sentieri pre-tracciati con relativi dogmi e vincoli.
Non più analisi razionale, analitica, intellettuale,
la ricerca verso l’esterno lascia un senso di insoddisfazione, incompletezza.
Togliendo elementi cui il pensiero e la mente possono attaccarsi,
togliendo impurità, imperfezioni, contaminazioni – in me – che mi fermano.
Attivando piuttosto la comprensione di quanto ho già in me,
dove il “me” è un concetto sbagliato di suo.
Mi pare una fatica immane; un percorso di cui ho visto solo l’imboccatura.
Alcuni dogmi non te li può togliere nessuno, almeno fino a quando non riesci a crearti da solo!
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“la ricerca verso l’esterno lascia un senso di insoddisfazione, incompletezza…”
Questo capita perché la vera ricerca è quella dentro noi stessi, il viaggio più arduo è quello in se stessi…arduo e meraviglioso, difficile ma appagante, che arricchisce più di mille ricchezze esteriori 🙂
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